Villalba, Di Rollo e Lalli fermano il Pomezia. All’ “Ocres Moca” finisce 2-2

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Grande prestazione per il Villalba che, sul proprio campo, pareggia 2-2 con la capolista Pomezia che interrompe, così, la sua striscia di quattro vittorie consecutive. La squadra di mister Leone non sfigura contro la prima della classe giocando alla pari e creando molte occasioni potenziali e, in alcuni frangenti della partita, ha controllato il gioco dando l’impressione di poterla anche vincerla. Con questo pareggio i tiburtini salgono al dodicesimo posto e cercheranno di tornare alla vittoria già dalla prossima partita in casa della Luiss, oggi sconfitta 2-0 dall’Astrea. Il Pomezia, invece, vorrà riprendere il cammino che era stato, finora, perfetto ospitando la Citizien Academy che oggi ha fermato sul pari la FAVL Cimini Viterbo.

La Cronaca

Primo tempo

Come ci si aspettava, la partita regala subito emozioni: Al 7′ D’Astolfo stende in area capitan Massella e l’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore. Dagli undici metri va proprio l’attaccante del Pomezia che batte Cotugno nonostante quest’ultimo avesse intuito la traiettoria. Il Villalba, però, non accusa il colpo e due minuti dopo trova subito il pareggio: Cardellini sfonda sulla destra e mette una palla invitante al centro per Di Rollo che deve solo spingere in rete il pallone dell’1-1. Cardellini è particolarmente ispirato e al 26′ ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi ma è ottima la risposta del portiere ospite sul tiro scagliato dall’interno dell’area di rigore dall’esterno tiburtino. Poco dopo, però, ritorna a comandare il punteggio il Pomezia che trova il gol con Costantini, bravo a sfruttare l’ottimo calcio d’angolo battuto dai suoi compagni.

Secondo Tempo

Torna in campo rabbioso più che mai il Villalba che dopo cinque minuti trova il gol del pareggio con Lalli, bravo a risolvere un’azione confusa in area mirando con precisione all’angolino dove l’estremo difensore ospite non poteva arrivarci. La partita fatica a decollare dopo il pari dei padroni di casa con la sfida che diventa una battaglia su ogni pallone e molto fallosa. Per trovare un’occasione bisogna aspettare l’81’ con Laurato che, dopo uno scambio con Regis, conclude a rete ma è bravo D’Adamo a respingere in angolo. La contesa scivola veloce senza ulteriori sussulti e l’arbitro dopo cinque minuti di recupero dichiara la fine delle ostilità con il triplice fischio finale.

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