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Decima partita consecutiva senza vittorie per il Villalba che, sul proprio campo, viene sconfitta 0-2 dal Favl Cimini Viterbo e, complice la vittoria dell’Aranova contro il Citizien Academy, si allontana ancora di più dalla zona salvezza diretta. La squadra di mister Ferranti non gioca una brutta partita ma fatica a segnare nonostante la mole di potenziali occasioni da gol create e, come spesso succede, viene punita alla prima disattenzione difensiva. La Favl Cimini, invece, è cinica e, nonostante una prestazione un pò opaca, è riuscita a portare via dall’ “Ocres Moca” tre punti fondamentali per la propria rincorsa alle prime posizioni della classifica difatti calciando solamente due volte verso la porta di Quattrotto.
Nel prossimo turno il Villalba affronterà la difficilissima trasferta di Pomezia per sfidare la capolista che, oggi, ha superato l’Astrea mentre la Favl Cimini Viterbo sarà impegnata in casa contro la Citizien Academy sempre più ultima in classifica.
La cronaca
Primo Tempo
Avvio abbastanza equilibrato con le due squadre che combattono a centrocampo rendendo la partita molto intensa. La vera prima occasione pericolosa arriva al 31′ con Cardellini che, dopo un’ottima azione corale dei tiburtini, si ritrova solo nel cuore dell’area di rigore libero di colpire di testa ma il suo tentativo viene neutralizzato dal portiere degli ospiti che, con un miracolo, evita che il pallone termini in rete. Poco dopo, ancora il portiere Bertolini si fa trovare pronto respingendo un tiro insidioso di Orlando da poco fuori gli undici metri. La squadra tiburtina alza il ritmo nella seconda parte del primo tempo costringendo la Favl Cimini Viterbo a difendersi ma non riesce a trovare il gol del vantaggio che, forse, ai punti avrebbe meritato.
Secondo Tempo
Pronti via e la Favl Cimini la sblocca: Cross dalla sinistra per Ciucci che, in mezza rovesciata, la rimette al centro dove Capuano deve solo spingere in rete il pallone tra le proteste dei giocatori del Villalba che chiedevano una posizione irregolare dell’attaccante. La squadra di mister Ferranti accusa il colpo ma riinizia a giocare chiudendo gli ospiti nella propria metà campo. Nel momento massimo di spinta dei tiburtini, però, i gialloblù raddoppiano ancora con Capuano che, direttamente da calcio di punizione, disegna un arcobaleno permetto sul quale Quattrotto non può nulla. Il raddoppio spegne completamente il Villalba che si fa vivo solo all’88’ con un tiro dalla distanza di Di Rollo che non impensierisce il numero uno ospite che osserva il pallone spegnersi sul fondo alto sopra la traversa. Dopo sei minuti di recupero senza emozioni ad eccezione del tiro di Laurato respinto ancora da Bertolini, il signor Davide Nicotera della sezione di Aprilia fischia tre volte condannando all’ennesima sconfitta i rossoblù.
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