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Nella giornata di ieri presso lo stadio “Torlonia” di Palombara, è andata in scena il match di alta classifica tra i padroni di casa e la prima della classe, la Sanpolese. Alla mezz’ora del primo tempo, dopo il goal del 2-1 dei padroni di casa, la panchina della Sanpolese è colpita da un petardo.
Palombara-Sanpolese, cos’è successo
L’incontro valido per la 15esima giornata del girone F di Prima Categoria, forse il più atteso della giornata, con due squadre dalle qualità importanti. Sul campo, nei trenta minuti giocati, il Palombara si era da poco portato nuovamente vantaggio con un goal discusso dagli ospiti. Da lì a poco però non c’è stata più una partita. La panchina della Sanpolese è colpita da un petardo che esplode proprio nei pressi della panchina, ferendo due calciatori amaranto-blu.
Dalle immagini riprese in diretta dalla piattaforma streaming che segue la squadra di San Polo dei Cavalieri, si nota che, dietro la panchina degli ospiti, un gruppo di persone lancia un petardo, lo stesso colpisce la cappotta della panchina e finisce davanti dove erano seduti i componenti del gruppo. Notato l’arrivo dell’oggetto, calciatori, staff e dirigenti della Sanpolese si allontanano immediatamente ma l’esplosione colpisce comunque due calciatori ospiti. Il più vicino ad essere colpito è il centrocampista Simone Ciacci, conferendogli un ustione di primo grado e un grave stordimento di circa un’ora. L’altro ragazzo, il classe 2000 Racman Cosmin, anch’esso è rimasto stordito per diverso tempo dopo l’esplosione.
Sospensione o no?
Per provare ad avere la situazione più chiara, abbiamo contattato il Direttore Generale della Sanpolese Vittorio Angiuoni che ci ha raccontato l’accaduto e ciò che è successo subito dopo.
“La cosa più grave è che l’arbitro non ha decretato subito la sospensione della partita ma bensì ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per far sgomberare le tribune e giocare la partita a porte chiuse dopo un’ora di interruzione. Ovviamente noi ci siamo rifiutati perché non c’erano né le condizioni psicologiche, né le condizioni di gestione all’interno del campo da gioco. Un’altra cosa grave è che anche il Palombara, nonostante fosse in evidente difetto per quello che è successo, hanno comunque avallato la decisione dell’arbitro per far avere a noi la decisione di riprendere o no“.
Come si muoverà la Sanpolese
“Abbiamo già interpellato il Giudice Sportivo mandando cose in più sull’accaduto oltre il referto che andrà direttamente alla Federazione. Manderemo una segnalazione all’AIA per quanto riguarda la responsabilità dell’arbitro perché ho visto sospendere le partite per molto meno in tutta la mia esperienza trentennale nel pallone. Un fatto accaduto e visto da tutti e non so come si è pensato di poter continuare la gara. Si è andato oltre lo sport con questo episodio increscioso e la Sanpolese è attaccata da tutti senza motivo. Ma noi siamo ben altro e portiamo avanti i sani valori del calcio”.
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