Views: 228
Una domenica di festa per il Sant’Angelo Romano che però si è trasformata in qualcosa di scioccante e assurdo. Allo Stadio Comunale “Piero Fiorentini” di Montecelio infatti ieri, domenica 5 febbraio, si è svolta la sfida al vertice fra la Pol. Sant’Angelo Romano e il Real San Basilio. Il match sarebbe dovuto essere il più importante del girone B, visto che entrambe le squadre arrivavano all’incontro a pari punti (28) e a vincere sul campo sono stati proprio i tiburtini per 2-0. Ma quello che è successo dopo il fischio finale è qualcosa di inaccetabile nei confronti di mister Lucani.
Lucani aggredito dopo Sant’Angelo Romano-Real San Basilio
Secondo quanto riportato da Tiburno.Tv, al termine del match Giancarlo Lucani è stato aggredito. Uno sconosciuto ha colpito al volto il 66enne tecnico della prima squadra tiburtina. Dalle testimonianze inoltre, alcuni parlano di testata, altri di aggressione con oggetto contundente. Tutto questo avvenuto poco dopo la fine del match, intorno alle 12.50.
Dopo l’episodio increscioso, l’allenatore del Sant’Angelo Romano è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli. La diagnosi è frattura delle ossa nasali e frattura dell’orbita dell’occhio destro. Al momento la prognosi è di 20 giorni ma in mattinata l’uomo è arrivato al Policlino “Umberto I” di Roma per ulteriori accertamenti.
Nè il figlio di Giancarlo Lucani, Massimiliano, nè la dirigenza del Sant’Angelo Romano ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Leggi tutte le notizie su golinrete.it e seguici su tutti i nostri social: Facebook e Instagram, per rimanere aggiornato sul mondo dilettantistico del panorama tiburtino.