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Dopo ben tre giornate dall’inizio del campionato di Prima Categoria la neo-promossa Ferraris Villanova ha ottenuto la sua prima vittoria contro l’Undici Calcio in casa per 3-0. Un risultato netto, figlio di un’ottima prestazione dei giocatori di mister Menasci, che sono ora saliti a 4 punti in classifica. I volti decisivi di quest’ultima domenica sono stati il solito Ventura, Zahraoui e Faraoni, che hanno permesso alla propria squadra di risalire la china dopo le prime due partite non molto positive. Il cammino della squadra tiburtina fino ad ora sta rispettando le aspettative, soprattutto pensando al fatto che questo è il primo anno in tale categoria, dopo esser stati ripescati. A tale proposito noi di Gol in Rete abbiamo deciso di ascoltare le parole dell’allenatore del Ferraris Villanova, Mario Menasci.
Le prime impressioni di stagione
“Non sono d’accordo sull’inizio di stagione non positivo. Siamo una matricola, l’unica società che affronta questo campionato da ripescata dalla Seconda Categoria. In più abbiamo perso prima dell’inizio del campionato 4 giocatori di grande esperienza e qualità per motivi di lavoro. Le altre nostre avversarie sono realtà che hanno vinto la Seconda, o che già sono in Prima Categoria da molti anni. Ci sono anche squadre scese addirittura dalla Promozione. Il pareggio di Castelverde, con il quale eravamo in vantaggio sino al novantesimo, è avvenuto in maniera sfortunata. Nonostante questo però è stato per noi comunque un punto prezioso, dato il valore dell’avversario e la prestazione nella seconda frazione di gioco. La sconfitta con il Nova 7 non rispecchia in alcun modo l’andamento della gara, disputata peraltro con un avversario che ha ben altro obiettivo rispetto ai nostri. La vittoria di domenica deve essere uno stimolo ad alzare la soglia della nostra motivazione individuale e di gruppo”.
La prossima partita del Ferraris Villanova
“L’obiettivo è sempre quotidiano. Avere la continuità delle presenze nello svolgimento delle sedute settimanali è la base minima da cui partire sempre.
Il nostro avversario è una realtà storica a Roma, con un settore giovanile di primo piano alle spalle e professionisti esperti che ne sono alla guida. Noi dovremo affrontare la gara cercando di migliorare ulteriormente il livello prestativo espresso, mantenendo fede alla nostra identità”.
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