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Il weekend di partite del campionato di Serie D si è concluso e il Giudice Sportivo Aniello Merone ha scelto le sanzioni da adottare nei confronti di società e giocatori.
Le ammende del Giudice Sportivo
Diverse le decisioni rivolte a giocatori e società laziali, tra tutte spicca l’ammenda di 150 euro a discapito del Team Nuova Florida 2005 per non aver utilizzato i cartelli segnaletici durante le proprie sostituzioni. Tra le altre ammende, le più pesanti sono: ai danni del Licata Calcio, con una multa di 2500 euro per aver i propri sostenitori, lanciato bottigliette sulla panchina avversaria e aver sputato su un assistente di gara, con successiva sospensione della gara per un minuto; e ai danni della Casatese, con una multa di 1000 euro per minacce e frasi discriminatorie da parte dei propri tifosi.
Le squalifiche del giudice sportivo
Tante anche le squalifiche e inibizioni. Tra tutte spiccano due inibizioni per dirigenti della Gladiator 1924 per aver usato toni minacciosi nei confronti degli ufficiali di gara. Inibizione anche per un massaggiatore, si tratta di Mauro Taraborelli, della Lupa Frascati, per insulti verso un direttore di gara. Fioccano invece le espulsioni tra gli allenatori delle laziali, sono stati infatti squalificati per una gara: Federico Onofri (Flaminia Civitacastellana), Fabrizio Paris (Real Monterotondo Scalo), Antonio Carcione (Cassino Calcio). Tanti gli espulsi tra i calciatori, tra cui: Luca Sbardella (Cynthialbalonga), Gabriele Corelli (Aprilia), Andrea Boscolo (Luparense), Christian Massella e Daniele Rosania (Pomezia), Davide Buono (Cynthialbalonga), Jacopo Sciamanna (Flaminia Civitacastellana).
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