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Nei giorni scorsi la testata calciopopolare.com ha pubblicato una lettera indirizzata alla LND da parte di molte società di Terza Categoria. Nella lettera i club richiedevano alla Lega maggiori tutele economiche oltre che una comunicazione più chiara. In merito a ciò che è stato scritto dalle 48 società, sempre la redazione di calciopopolare.com ha contattato il Delegato Provinciale di Roma per la LND Angelo di Benedetto per avere un commento in merito alla situazione. Ecco cos’è stato detto.
APRE AD UN CONFRONTO
“Abbiamo ricevuto e analizzato la lettera. La nostra risposta alle società è: vi siamo vicino e siamo a disposizione per ascoltarvi tutti.” Di Benedetto poi apre ad un confronto con i club: “Capisco che le società stanno facendo grandi sacrifici e noi del Comitato ribadiamo la vicinanza alle società; è un nostro dovere stare accanto alle singole squadre, supportarvi e darvi consigli per far in modo che la situazione riprenda al meglio. Siamo pronti ad ascoltare tutti. Noi siamo l’ultimo baluardo per le attività provinciali e siamo in attesa delle disposizioni che ci vengono date a piramide. Il fermo dei campionati sarebbe una sconfitta in primis per noi, ma dobbiamo attenerci alle disposizioni”.
NESSUN PAGAMENTO RICHIESTO
Per quanto riguarda i pagamenti per l’iscrizione al campionato dice: “Adeguare le scadenze economiche al grado di completamento del campionato di riferimento, riconoscendo ove necessario, una riduzione proporzionale dei costi. Nessuno in questo momento chiede alle società di pagare. Siamo consapevoli dei gravi esborsi economici senza ritorno che le squadre stanno affrontando nonostante il fermo del campionato e per questo non chiediamo alle società di saldare le rate. Nessuno del Comitato si è azzardato a chiedere soldi, a meno di vecchie pendenze. Per la stagione in corso non chiediamo il pagamento delle rate previste. Il comitato sta cercando di tutelare tutti quanti e, per volontà del Presidente Zarelli, stiamo cercando di venire incontro alle singole realtà. Per quanto riguarda le spese vive non è in alcun modo richiesto un esborso prima dell’inizio del campionato. – poi conclude – I soldi che hanno eventualmente già versato sono tutti congelati sul loro conto societario”.
Fonte virgolettato: calciopopolare.com
