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Continua il periodo no in casa Zena Montecelio, domenica al “Fiorentini” è arrivata la quarta sconfitta di fila per merito del Fiumicino. Periodo nero che ha allontanato i rosso-blu dal vertice della classifica dopo essere stati in testa prima della sosta. Un trend negativo dovuto soprattutto ai tanti infortuni che hanno colpito la squadra di mister Porcari, oltre che al leggero appannamento sotto porta e a qualche decisione discutibile da parte delle terne arbitrali negli ultimi match. Per parlare della situazione in casa Zena abbiamo contattato uno degli ultimi arrivati alla corte dei tiburtini, Daniele Tommasi attaccante classe 2004, queste sono le sue parole in esclusiva per noi di Gol in Rete.
La sconfitta di domenica, il periodo no e la prossima sfida in casa del Palocco
“Nel primo tempo è stata una partita molto equilibrata e ci sono state occasioni da entrambi i lati. E’ stata una partita sofferta, principalmente nel secondo tempo dove secondo me c’è stato un calo fisico ma soprattutto mentale. Quest’ultimo è dovuto a l’ennesimo infortunio in rosa durante una partita. Il periodo no sicuramente è legato ai parecchi infortuni che hanno travolto la squadra nell’ultimo periodo.” Poi Tommasi parla del match di domenica: “Ogni partita è una partita a se e ognuna rappresenta una sfida. Ovviamente il Palocco ci renderà la vita difficile e non ci farà vincere, ma noi ci prepareremo al meglio mentalmente e fisicamente durante gli allenamenti e affronteremo il match con una grandissima voglia di tornare alla vittoria.”
La scelta dello Zena e gli obiettivi futuri
“Ho deciso di sposare il progetto Zena perché ho visto una squadra molto competitiva e con la voglia di vincere. Il mio obiettivo principale è che la squadra vinca. Poi personale ho un desiderio legato ad una persona che non c’è più e che avrebbe voluto vedere realizzato il mio sogno più grande: diventare un giocatore e capocannoniere. Per quanto riguarda il futuro vorrei rimanere nell’ambito dello sport.”
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