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Siamo arrivati a dicembre, quel periodo della stagione in cui tutte le squadre cambiano volto. È il periodo in cui il mercato entra nel vivo e tra acquisti e svincoli, la seconda parte di stagione diventa un’incognita. Una delle squadre attive sul mercato è lo Zena che, dopo aver disputato un finale di 2022 da urlo, vuole puntellare la rosa per rimanere in alto. Il primo acquisto della squadra tiburtina è l’esperto centrocampista Stefano Melis ex Arcadia, che noi di Gol in Rete abbiamo intervistato in esclusiva.
Le prime impressioni sul nuovo club
“Ho giocato da avversario due settimane fa contro i miei attuali compagni e mister e già allora mi avevano fatto una gran bella impressione. Bel gruppo, squadra con grandi individualità, tecnica e velocità, ma con anche un giusto mix tra giocatori esperti e under di valore. Essendo un ‘malato di calcio’ conoscevo calcisticamente molti di loro, e con il senno di poi non mi sbagliavo affatto avendo rimediato una sconfitta, proprio come dicevo, poche settimane fa con la maglia dell’Arcadia.”
Perché ha scelto lo Zena
“Conoscevo già la squadra di cui mi parlava molto bene l’attuale compagno Saimon Kwiatkowski. Mi hanno colpito l’organizzazione e la passione che ci mettono anche nel curare le minime cose. Mi hanno spinto a venire qui le ambizioni personali in primis e poi quella di andare in una società ambiziosa che lotta per i vertici della classifica. Sicuramente ha influito il fatto di esser stato cercato fortemente subito dopo la gara che ci ha visto avversari da tutta la dirigenza, direttore, ds e mister compreso che, con semplici chiacchierate, seppur giornaliere ma frequenti, parlandomi di progetti presenti e futuri, mi hanno fatto sentire nel mio piccolo un rinforzo importante per questa finestra di mercato.”
Una decisione non facile per Melis lasciare la sua ex squadra: “A dire la verità non è stata per niente una scelta facile per me visto che venivo da tre stagioni nelle quali sono stato un giocatore dell’Arcadia e tutti sanno quanto sia stato difficile lasciarli così, a metà campionato. Ai miei compagni e a tutta la squadra vanno i miei più grandi auguri, visto che con quasi tutti i miei ex compagni sono nate amicizie anche al di fuori dal campo”
Il match contro il Pontinia
“Questa squadra è forte sia nei singoli che nel gruppo, inizialmente abbiamo trovato il loro 9 in stato di grazia, però poi se la squadra inizia a girare e crea occasioni da gol, le cose vengono naturali quando c’è qualità! Senza dubbio visti anche gli altri risultati, tre punti fondamentali.”
La prossima gara dello Zena
“Venerdì affronteremo il Morandi che ha una buona squadra e viene da risultati positivi. Personalmente li ho incontrati alla prima giornata e quindi so bene il loro valore, magari cercherò di dare qualche consiglio in più ai miei nuovi compagni per affrontarli nel migliore dei modi. Possiamo chiudere bene l’anno per poi ripartire ancora più carichi!”
Che campionato vedremo dopo la sosta
“Sarà una seconda parte di stagione sicuramente complicata, a dicembre si rinforzano tutte, alcune perdono pezzi, quindi la dinamica delle partite cambierà per forza di cose. Nessuna ti regala nulla e anche la meno attrezzata può dare filo da torcere ad ogni squadra giocandosela fino all’ultimo. Da parte nostra ci sarà il massimo impegno e la consapevolezza che per conquistare qualcosa di bello bisogna sempre sudarselo e combatterselo con chiunque. Ho subito capito che abbiamo un preparatore atletico che sicuramente ci farà un po’ preoccupare in questo richiamo di preparazione, ma ciò ci renderà pronti e sul pezzo per tutto il resto della stagione!”
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